Oggi ho voluto SCOMMETTERE….scommettere su un giovane…
Ma …partiamo dal principio.
Visto l’anno, visto i cambiamenti, visto gli aggiornamenti professionali, visto…visto…. e via dicendo 👀🌪‼️, qualche tempo fa ho deciso che era giunta l’ora di trasformare, cambiare, adattare, rinnovare, modificare, rinfrescare e via dicendo il sito di Zante Consulting (a cui era già stato dato un avvio di trasformazione).
Parto, come di mia abitudine, a fare delle call con un paio di professionisti, ad esplicitare la mia richiesta e a raccogliere informazioni e a richiedere preventivi.
Il primo impiega 1 settimana per darmi un appuntamento e 15 gg per fare solo il preventivo - 😣🤭🙈 - (si attivano tutta una serie di valutazioni e retro-valutazioni nella mia testolina).
Il 2° super efficiente, attivo e reattivo: nel giro di 2 gg ho call fissata e preventivo in mano 🤓😎.
Prezzi completamente discordanti e lontani anni luce uno dall’altro, a fronte di impegno di lavoro similare. Incomincio ad indagare e a chiedere delucidazioni.
Mentre sono indaffarata a comprendere il mondo delle web agency, il mio collega mi fa presente un cv di un ragazzo giovane, disoccupato, proveniente dal mondo delle web agency/creatore di siti, che si sta ‘arrabattando’ e approcciando al mondo della libera professione in questo campo, con tanta voglia di “rimanere in gioco”. 🏋️
Mi sento di chiamarlo e di fare la stessa cosa fatta con i primi due: il ragazzo è alquanto confuso, non tanto sulle questioni tecniche, quanto più che altro sul seguito professionale che vuole dare alla sua vita . La call, dopo 1 h di tecnicismi, si trasforma in un abbozzato principio di bilancio di competenze. Di fronte a tanta sua confusione mentale e disorientamento, e dopo tante ‘chiacchere orientative’, mi sento di dargli tempo il weekend per ragionare e valutare.
Stamattina call di rendez vous: il ragazzo mi riferisce di aver riflettuto tanto, di aver capito che non è fatto per la libera professione ma resta completamente impreparato per la relazione professionista/cliente; valutazione risk management del lavoro; tempistiche di organizzazione; etc.
Ci tiene a farmi presente che ha apprezzato molto il “nostro confronto” e che già solo con quello sarebbe soddisfatto (anche a fronte di un diniego di consegna di commessa).
Mi metto le mani nei capelli (letteralmente!)…. 🙈😔 …mi prendo 10 minuti per riflettere, gli chiedo come posso essergli di aiuto ….lui si stupisce della domanda 😱 ….io sorrido 😀😊 … torno a riflettere e traggo delle conclusioni.
Parlo facendogli una premessa: gli verbalizzo che come cliente lo avrei mandato a ‘stendere’ alla prima call esplicitando le motivazioni della mia affermazione.
Poi gli faccio una controproposta: riprendendo la discussione dalla cifra da lui faticosamente indicatami (dopo suoi mille ragionamenti torti e contorti) la scorporo e una parte la traduco in € 💸💸💸. La cifra rimanente la traduco in un paio di incontri a lui dedicati di bilancio di competenze (baratto professionale).
Si ferma, riflette, sorride e dice che la proposta gli piace.
Sorrido, mi rallegro per lui MA … sottolineo che, data la FIDUCIA accordata, mi ASPETTO il massimo impegno sotto tutti i fronti indicati (e faccio la lista della spesa!). 😈
Non so come andrà a finire ma oggi ho DECISO di mettere in pratica (oltre che crederci!) la mia scelta professionale: aiutare le persone a “crescere professionalmente”.
Non mi chiedo se ho fatto bene oppure no …so solo che ho SCOMMESSO SU DI LUI!