“𝗘𝗻𝗴𝗮𝗴𝗶𝗻𝗴 𝗬𝗼𝘂𝘁𝗵 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝘀 𝘁𝗵𝗿𝗼𝘂𝗴𝗵 𝗘𝗺𝗼𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝗰𝗲 𝘁𝗼 𝗨𝗽𝗴𝗿𝗮𝗱𝗲 𝘀𝗲𝗹𝗳-𝗲𝗻𝘁𝗿𝗲𝗽𝗿𝗲𝗻𝗲𝘂𝗿𝘀𝗵𝗶𝗽 𝗣𝗼𝘄𝗲𝗿𝘀” (‘EYE-UP’)
Il 07 maggio 2020 finalmente è stato presentato, con capofila InEuropa – Finanziamenti Europei, il progetto “𝗘𝗻𝗴𝗮𝗴𝗶𝗻𝗴 𝗬𝗼𝘂𝘁𝗵 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝘀 𝘁𝗵𝗿𝗼𝘂𝗴𝗵 𝗘𝗺𝗼𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝗰𝗲 𝘁𝗼 𝗨𝗽𝗴𝗿𝗮𝗱𝗲 𝘀𝗲𝗹𝗳-𝗲𝗻𝘁𝗿𝗲𝗽𝗿𝗲𝗻𝗲𝘂𝗿𝘀𝗵𝗶𝗽 𝗣𝗼𝘄𝗲𝗿𝘀” (‘EYE-UP’ – KA2), scritto a più mani assieme a Barbara Caci dell’ Università degli Studi di Palermo e i partner coinvolti. 😊
L’idea del #progettoeuropeo, costola del progetto #TuEM (Tell you Etch Management), nasce con l’intento di:
- promuovere lo #sviluppo e l’integrazione di#competenze culturali e trasversali (#softskills) connesse in particolar modo alle competenze #emotive e #relazionali tramite l’approccio all’ #intelligenza emotiva
- incrementare le abilità d’uso dell’intelligenza emotiva (self awareness, self regulation/ #management, self motivation, relationship management) nell’attività #educativa/formativa con i #giovaninell’intervento di aiuto o nella gestione dei #gruppi, attraverso l’elaborazione cognitiva ed emotiva nello sviluppo di competenze strategico-manageriali e costruendo nuovi sviluppi esperienziali
- migliorare la qualità dell’intervento di #ascolto e di #aiuto e verificando come l’intelligenza emotiva possa ottimizzare la #comunicazione, l’ #empatia e l’efficacia nelle risposte alle nuove generazioni in condizioni di rischio
- potenziare gli strumenti per riconoscere e gestire le dinamiche di acquisizione di competenze e strategie all’interno dei gruppi giovanili
L’ impatto atteso del progetto punta su:
- Incremento di una #metodologia a supporto dell’ #innovation management
- focalizzazione sulla centralità e importanza dell’ascolto dell’utilizzatore finale (il giovane svantaggiato) e lo sviluppo dell’intelligenza emotiva, finalizzata alla capacità di trovare soluzioni in grado di rispondere ai bisogni dei giovani dei paesi partner coinvolti
- Sviluppo di una strategia procedurale quale stimolo alla cooperazione, sia a livello nazionale che internazionale
- Incremento della #consapevolezza di nuovi strumenti metodologici formativo/educativi quale grande opportunità di mettere in campo un approccio strutturato alla #creatività
- Aiutare a ragionare sui problemi e sui #processi in maniera diversa e più approfondita
- Sviluppo di processi educativi accessibili anche per la creazione di valore relazionale sul #territorio e di condivisione di nuovi #approcci.
I principali destinatari – target group dell’output: giovani educatori, insegnanti, pedagogisti, educationalist, etc.
In attesa, a fine settembre, delle graduatorie.